Entries Written By Luca De Fiore
Obama premia il medico smanettone
Un sacco di soldi. Arrivano dall’American Recovery and Reinvestment Act (ARRA) per favorire l’informatizzazione della sanità. Oggi, solo 19 medici e 10 ospedali su 100 usano la cartella clinica elettronica (CCE) negli Usa: costa, si ha l’impressione che non convenga e la riservatezza del paziente è a rischio. L’ARRA prevede incentivi per medici e ospedali che …
Psycho nel centro trasfusionale?
E’ venuto il momento di rinnovare il look di un centro trasfusionale? Perfetto: ecco arredamento e accessori che fanno al caso nostro. Un bel tavolo grondante di sangue, lampade e lumi da tavolo da paura. I pazienti che dovessero recarsi alla toilette avrebbero la sorpresa di trovare impronte in terra e sulla tenda del tutto …
Dieci regole per aggiornarsi
Più di 25 mila riviste scientifiche, centinaia di articoli al giorno: cosa fare, in concreto, per mantenersi aggiornati? Nei due giorni di corso a Bolzano, insieme a Tom Jefferson, abbiamo parlato della concentrazione della comunicazione nelle mani di pochi attori; della convergenza degli interessi di editori, industrie e autori; della crisi del modello dell’editoria tradizionale …
L'health information technology di Obama
David Blumenthal è stato nominato da Barak Obama “national coordinator for health information technology”. Potrà contare su un budget di quasi 20 miliardi di dollari. Blumenthal insegna a Harvard dove dirige l’Institute for Health Policy presso il Massachusetts General Hospital. Ha fatto parte dello staff del senatore Edward Kennedy ed elaborò il piano per la …
Slides al telefono
Da oggi, Slideshare.com si può usare anche al telefono. http://m.slideshare.com/ senza bisogno di scaricare software o altri impicci. Secondo Robin Wauters, che l’ha provato, funziona.
Sony Reader batte Kindle?
Sony si allea con Google per superare Kindle, il lettore di eBook di Amazon.
Pubblicità agli (im) pazienti
I medici sono incerti: da una parte, sembra che il paziente più informato segua meglio le prescrizioni, dall’altra è più pressante e “chiede” le terapie. Poi, c’è informazione e informazione; ora che anche in Europa si discute dell’opportunità di permettere alle industrie farmaceutiche di pubblicizzare i medicinali ai cittadini salgono in superficie un sacco di …
Il punto G della peer review
Se c’è una cosa che il medico detesta è l’essere giudicato dai colleghi. Per questo i meccanismi della peer review sono rimossi, prima ancora che ignorati. Il ragionamento che prevale è che alla fine quel dannatissimo articolo che tanto ci ha fatto tribolare da qualche parte uscirà (alla faccia di chi ci vuole male). Eugenio …